GRANDVILLE
Scenes de la Vie Privée et Public des Animaux
Paris, Hentzel et Paulin, 1842

 

Grandville, J. J. Scenes de la Vie Privee et Publique Des Animaux Etudes des Moeurs Contemporaines. Vignettes par Grandville. Avec la collaboration de Messieurs Balzac, Baude, Bedolliere, Bernard, Janin, Lemoine, Nodier, George Sand. Paris, J. Hentzel et Paulin, 1842.

2 volumi in-4°, legatura in mezza pelle coeva con titoli e decorazioni di gusto romantico in oro al dorso, pp. [8], 386, [6]; [4], 390, [6]. Frontespizi illustrati, testatine e finalini incisi.

201 INCISIONI A PIENA PAGINA, TRATTE DAI DISEGNI DI GRANDVILLE.

PRIMA EDIZIONE di questo capolavoro di satira sulla vita francese del tempo e sui vizi universali degli uomini, attraverso la personificazione degli animali: quest'opera aprirà la strada al gusto degli illustratori di antropomorfizzare gli animali, proseguito nel Novecento anche dai grandi autori per l'infanzia, da Collodi a Walt Disney.

La grande forza motrice di questo libro fu lo stesso editore Hentzel, che contribuì personalmente alla stesura di molti capitoli sotto lo pseudonimo di P. J. Stahl. L'obiettivo primario di Hentzel, come sottolinea nella prefazione, era quello di dare voce ai meravigliosi animali antropomorfi di Grandville e unire la propria penna con lamatita del disegnatore, per criticare le aberrazioni della propria epoca, dando la preferenza a quei vizi comuni ad ogni epoca ed ogni nazione. Bouchot definì l'opera "la miglior satira sui costumi francesi della metà del secolo diciannovesimo".

Carteret III, 552-559; Ray: "Art of the French Illustrated Books" #194; Vicaire VII: 405-416; Brivois p. 370; Sander 312.